giovedì 29 maggio 2008

così come giudichi verrai giudicato



in questo articolo spendo alcune parole per parlare e riflettere sul senso della critica e sulla sua reale utilità. Fino a che punto la critica è costruttiva, e quando si trasforma in un comportamento antisociale? nelle più disparate filosofie e religioni del mondo la critica viene etichetatta,

( a ben ragione a mio vedere) come un'azione negativa e distruttiva, se non fosse per il semplice fatto che chi critica si mette sul piedistallo nella posizione di giudice(appunto) superiore al prossimo. Perchè non si può lasciare che le cose siano e basta!

Certo, non è che ora questa cosa cancellerà la critica dal mondo, Lo dico per quelle persone che non hanno ancora coltivato a fondo la propria personalità, alle quali una critica detta in un modo sbagliato può far crollare il mondo addosso.

Allora sappiamo che le critiche ed i criticoni esistono e fanno parte del mondo, ma non lasciarsi scalfire dai loro interventi è una cosa importante, per il semplice fatto che ogni essere umano ha diritto di esprimere la propria personalità senza dover incontrare ostacoli ogni secondo.

In ultima analisi, non permettete a nessuno di ostacolarvi, andate per la vostra strada e lasciate ai criticoni solo l'eco delle loro parole.

ciao dal gio...
-E tu che dici? che fai, dici o non dici, se dici bene, e se non dici perchè non provare a dire?

4 commenti:

  1. Mi piacciono i tuoi video... complimenti :)

    E grazie!

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  2. grazie a te, io non faccio nulla di particolare.... alla prossima

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  3. Non s puo' che essere d'accordo
    solo che siamo sul filo del banale, nel senso che la banalita' la misuri facilmente provando ad affermare il contrario...
    se sta comunque in piedi...non c'e' banalita'....ma possibilita' di scelta e discussione.
    In questo caso ho paura che siamo molto prossimi al banale.
    La realta' e' che che invece a questo mondo ci sono molti furbi che hanno capito quanto hai scritto e lo hanno capito da tempo...
    Quanto hai detto
    PIACE E NON CREA NE TIMORI NE TENSIONI
    quindi non puo' che trovar e molto seguito
    poi rimane una nicchia...vedi grillo....
    ma e' molto piu' numerosa l'altra...
    uesti furbi semplicemente operano un processo di critica disruttiva nei confronti di non accetta certi ruoli autocostruiti e spesso frutto di casualita' e fortuna..
    e di fatto la critica distruttiva come la chiami tu
    la mette in pratica in modo molto meno diretto di quanto tu pensi....
    Spesso e' attaccandoli frontalmente che di fatto ti guadagni il tuo sentiero.
    Per farlo
    spesso
    e' necessario saperli prendere a muso duro e dirgli di netto cosa ne pensi
    ANCHE SE SONO BRAVISSIMI NEL NON HIEDERTELO MAI e nel risponderti poi...che la tua non e' critica perche' non e' "costruttiva".
    NSOMMA NON GLI TIRI IL CARRO HIHI


    E' complessa la faccenda Gio'....

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  4. ciao blugo, ho imparato a capire da un po i tuoi ragionamenti, e son daccordo con te.... uno scopo intenzionale della critica proprio per mirare ad ostacolare, in certo senso, giusto... come spesso i tuoi ragionamenti sono molto ben articolati e mi piaciono, logicamente io in questo caso davo un messaggio più inteso come incitazione a chi non ha una forte personalità di proseguire nella su direzione, una sorta di sprone.... ciao

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